Razzolini: “La norma va ridiscussa a tutela del Made in Italy”
(Venezia, 23 mag 2023). “L’etichettatura tutta irlandese degli alcolici con avvertenze sanitarie si appresta a diventare legge con il silenzio assenso della Commisione europea e nonostante le critiche di bene 13 Stati tra cui l’Italia. Una leggerezza inaccettabile che mette a rischio un mercato che per la nostra Nazione vale 14 miliardi di euro con oltre il 70% di etichette Docg, Doc e Igt e oltre un milione di persone occupate”.
Così il consigliere regionale Tommaso Razzolini del gruppo Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni, che interviene sulla notizia della conversione in legge per l’indicazione di allarme sulle etichette degli alcolici da parte del Governo irlandese.
“Ribadiamo la massima contrarietà a questa iniziativa che non ha nessun fondamento scientifico confermato dai numeri ufficiali degli istituti di ricerca, come affermato dalla Società italiana di medicina ambientale. Bensì si basa sull’assimilare l’eccessivo consumo di superalcolici al consumo moderato e consapevole di prodotti di qualità e a più bassa gradazione come il vino”.
“Questa è una norma che va ridiscussa a tutela dei nostri prodotti contro l’introduzione di sistemi di etichettatura fuorvianti e dannosi che eliminano l’elemento della qualità che contraddistingue il Made in Italy. L’augurio è che dalla prossima tornata elettorale europea il baricentro politico delle scelte comunitarie possa finalmente guardare all’interesse degli Stati e delle produzioni”.
Così il consigliere regionale Tommaso Razzolini del gruppo consiliare Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni.