Razzolini (FdI): “Istituzione centrale per il comparto vitivinicolo nazionale, la presenza del ministro Lollobrigida ne evidenzia il valore”
(Venezia, 1 dic. 2023). Il consigliere regionale veneto Tommaso Razzolini del gruppo consiliare Fratelli d’Italia-Giorgia Meloni ha partecipato oggi nella sala conferenze del Centro di ricerca di Susegana (Treviso), in qualità di membro della Terza Commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto in materia di politiche agricole, alle celebrazioni del centenario del CREA, la Stazione sperimentale di viticoltura ed enologia di Conegliano Veneto che da un secolo accompagna il comparto nazionale supportandolo nella sua crescita esponenziale.
“Celebrare i 100 anni del Crea di Conegliano significa riconoscere il fondamentale apporto dato dalla locale Stazione sperimentale allo sviluppo vitivinicolo italiano, di pari passo ai continui processi di studio e ricerca che sono stati alla base della formazione delle generazioni passate, e che ancora oggi continuano a sviluppare le conoscenze dei giovani studenti dell’istituto Cerletti che rappresentano il futuro del comparto”.
“Un settore, quello vitivinicolo, che oggi con un fatturato complessivo di 13,8 miliardi di euro e un valore delle esportazioni pari a 8 miliardi di euro, vale il 13,6 percento dell’export nazionale e supera il 10 percento del fatturato dell’intero comparto agroalimentare”.
“La centralità della Stazione sperimentale di Conegliano nel processo che ha portato a questi risultati è indiscutibile, e nel centenario della sua fondazione è doveroso riconoscerlo e sottolinearlo. Va in questo senso la presenza del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, che desidero ringraziare per aver testimoniato in prima persona la vicinanza del Governo nel territorio trevigiano evidenziando il valore di due istituzioni straordinarie quali il CREA e la scuola enologica di Conegliano”.
Così il consigliere regionale veneto Tommaso Razzolini del gruppo consiliare Fratelli d’Italia-Giorgia Meloni.
