Razzolini (FdI): “Storia e cultura nel giorno del Patrono dei cacciatori, evidenziata la specificità della Zona Alpi”
Venezia, 4 nov. 2024 – “Ieri, domenica 3 novembre, nel Tempio internazionale del Donatore di Pianezze di Valdobbiadene, si è tenuta la prima festa trevigiana di Sant’Uberto, patrono dei cacciatori, organizzata dall’Agut (Associazione Gestione Ungulati Treviso)” rappresentata da Gianni Mazzoco che ringrazio per l’iniziativa.
“La Riserva Alpina di caccia di Valdobbiadene, presieduta da Claudio De Luca, ha partecipato alla manifestazione accogliendo il gruppo di suonatori di corno da caccia della valle Aurina. L’appuntamento ha visto molta partecipazione da parte dei cacciatori e della cittadinanza, auspicando che possa rappresentare l’inizio di una tradizione legata ai festeggiamenti della figura di Sant’Uberto, riconosciuta in tutta Europa”.
“La cerimonia ha voluto ribadire il valore storico e culturale della caccia, evidenziando la specificità della Zona Alpi e la tradizione che lega la caccia al territorio, oggi declinata al rispetto e alla cura della montagna e delle zone boschive, oltre al monitoraggio e al controllo della fauna selvatica”.
Così il consigliere regionale veneto Tommaso Razzolini del gruppo consiliare Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni.